Nel 2016, pochi mesi prima della sua scomparsa, lo scrittore cult Tommaso Labranca ha dedicato agli IMPROFILM un lungo articolo nella sua rivista TIPOGRAFIA HELVETICA che raccontava "di arte, autori, libri, musiche, immagini, eventi e oggetti fuori dal mainstream editoriale, obliati, mai esplosi, felici di essere di nicchia. Rifugge gli argomenti di cui “tutti parlano”. Ignora i best-seller, le classifiche, le mostre-spettacolo, l’arte riprodotta sulle tazze vendute nei bookshop dei musei.” Tommaso Labranca aveva seguito la genesi e aveva visto il primo IMPROFILM molto prima della prima proiezione pubblica.
Gli IMPROFILM sono nati sotto la sua buona stella.